Turris tra la vita e la morte - Capriola chiama, Colantonio risponde: "Ci siamo incontrati 100 volte. Faccia prima il suo dovere, poi ne riparliamo..."

09.12.2024 14:33 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Turris tra la vita e la morte - Capriola chiama, Colantonio risponde: "Ci siamo incontrati 100 volte. Faccia prima il suo dovere, poi ne riparliamo..."

In un momento decisivo per le sorti della Turris, con la scadenza del 16 dicembre alle porte – data entro cui il club deve saldare le pendenze debitorie verso i tesserati per evitare la radiazione dal campionato – si inasprisce il confronto tra l'attuale massimo rappresentante della società, Ettore Capriola, e l'ex presidente Antonio Colantonio. Le due parti, che a quanto pare avevano dialogato in sede istituzionale per trovare una soluzione che garantisse di portare il club in acque tranquille, non sono riuscite a trovare un'intesa.

Di seguito, il botta e risposta che ha infiammato il dibattito pubblico, riportato sulle colonne del portale VesuvioLive.it.

Ettore Capriola:
"Prendiamo atto positivamente dell’importante apertura di Antonio Colantonio, di non tirarsi indietro per 'aiutare' la Turris, dichiarata pubblicamente ai tifosi corallini ed alla città. Siamo disponibili a incontrare immediatamente Antonio Colantonio, e tutti gli eventuali altri imprenditori interessati ad 'aiutare' concretamente la Turris, così da creare subito 'le giuste condizioni' per proseguire il campionato. La Sport and Leisure s.r.l. ha a cuore il futuro della S.S. Turris Calcio s.r.l. ed è disponibile a trovare immediatamente le condizioni per l’ingresso di altri soci e pertanto fa un appello a tutti coloro che vogliono 'aiutare' la Turris a farsi avanti subito come noi lo abbiamo fatto a fine maggio 2024. Tutti insieme si vince".

Antonio Colantonio:
"Ci siamo incontrati 100 volte. Quello che ho detto, lo ribadisco. Ettore Capriola faccia prima il suo dovere da dirigente e poi dopo ne parliamo, le cose non si fanno all’ultimo minuto. La Turris è una cosa seria".

La mancata intesa tra le due gestioni lascia un’ombra sulla possibilità di risolvere le difficoltà economiche che gravano sulla squadra. I prossimi giorni saranno decisivi per il futuro del club e per capire se sarà possibile trovare, a stretto giro, una soluzione che possa scongiurare una vergognosa scomparsa.