Capriola presenta la nuova Turris: "Progetto triennale per la nostra città. Situazione patrimoniale non tranquilla, punteremo sui giovani..."

15.07.2024 19:25 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: Tmw
Capriola presenta la nuova Turris: "Progetto triennale per la nostra città. Situazione patrimoniale non tranquilla, punteremo sui giovani..."
© foto di Pasquale Colantuono

Conferenza stampa di presentazione della nuova società a Torre del Greco. A prendere la parola per primo è il nuovo proprietario, Ettore Capriola, che in giornata ha perfezionato l'acquisizione della società corallina: "Da qualche ora abbiamo acquisito, tramite una società di Roma, il controllo totale della Turris Calcio. Abbiamo accettato questa grossa responsabilità perché la città vanta un blasone sportivo importante in Campania e non solo, come ho potuto vedere nell'Assemblea di Lega Pro. La strada per alcuni versi è in salita ma la vogliamo percorrere tranquillamente. Oggi è la giornata in cui ci possiamo rilassare, dopo un lungo periodo necessario per acquisire le quote. Quando si prende una società è necessario fare tutte le verifiche necessarie, ora però dobbiamo pensare al progetto che io e Ciro Giardino abbiamo deciso di portare avanti nei prossimi tre anni. Il progetto è per la nostra città, ancora prima che per l'aspetto sportivo, perché la Turris è veramente sentita in tutti i quartieri di Torre del Greco. A livello sportivo, annunciamo quali saranno i condottieri della squadra e nei prossimi giorni presenteremo tutte le altre figure che faranno parte del nostro ambizioso progetto. Ci tengo a ringraziare tutti i tifosi che stamattina sono intervenuti numerosi ad aspettare la firma sotto l'ufficio del notaio".

Sul passaggio di proprietà: "Il 4 giugno scadeva il termine ultimo per presentare la documentazione, noi ci siamo ritrovati dalla fine di maggio a quella data a dover presentare una fideiussione importante per garantire il campionato. Sicuramente ci sono stati degli ostacoli, come in ogni acquisizione societaria, in pochi giorni abbiamo fatto un'operazione di garanzia in un settore in cui non avevamo mai operato prima. Ci siamo rimboccati le maniche e dobbiamo dire grazie a Banca Intesa che ha fatto in modo che la fideiussione venisse portata a termine. Il trasferimento delle quote è avvenuto nei giorni successivi, diverse quote erano detenute da altri soggetti che non erano coordinati con la precedente proprietà e quindi abbiamo dovuto fare un'operazione di raccordo. Riteniamo che la situazione patrimoniale ed economica della Turris al momento non sia tranquilla, la vecchia gestione ha ritirato la richiesta di concordato e il Tribunale si è trovato di fronte a degli imprenditori che credevano nell'operazione e ci ha dato fiducia".

Sui giovani: "La Turris del futuro lavorerà molto sui giovani, vogliamo valorizzare la filiera dalla Scuola Calcio alla prima squadra e far arrivare giocatori della Primavera tra i grandi".