Turris, ricostruzione affidata al dt Napolitano: "Puntiamo ad un calcio ecosostenibile. Quattro colpi già messi a segno, su Esempio..."

15.07.2024 20:39 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Fonte: tmw
Turris, ricostruzione affidata al dt Napolitano: "Puntiamo ad un calcio ecosostenibile. Quattro colpi già messi a segno, su Esempio..."
© foto di Pasquale Colantuono

Il neo direttore tecnico della Turris, Riccardo Napolitano, è intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova società per spiegare i progetti del club corallino: "Grazie a tutte quelle persone che hanno permesso di far ripartire la Turris, in primis Ciro Venerato che si è speso molto per farci arrivare qui. Ho già fatto delle esperienze nel mondo del professionismo e spero di far tesoro di queste esperienze alla Turris. Il progetto Turris prende il via oggi ma sottotraccia abbiamo già iniziato a lavorare nei giorni scorsi. Dobbiamo lavorare e fare tante cose. Il principale obiettivo in questo momento è mantenere la categoria, non vogliamo fare promesse che valgono poco. La cosa fondamentale è rimanere in Serie C, anche all'ultima giornata se serve. Dobbiamo essere come il Vesuvio che è alle nostre spalle e sputare fuoco in campo. Speriamo di fare bene e regalare un'altra salvezza alla Turris". 

Napolitano spiega le difficoltà che ha ereditato: "La Turris che sta nascendo deve lavorare ad un calcio ecosostenibile. Ci siamo trovati una situazione, a livello di ingaggi, che non ci aspettavamo e qualche giocatore dovrà essere sostituto. La proprietà ha dato fin da subito prova di attaccamento al progetto sostenendolo sul piano economico. Stiamo lavorando costantemente sul mercato e valutando diversi profili, sia in entrata che in uscita. Quattro colpi li abbiamo già messi a segno, cercheremo di consegnare a Conte una rosa che lo metta in difficoltà nelle scelte. Siamo ancora all'inizio e c'è tanto da lavorare, io chiedo l'appoggio dei tifosi perché in questo momento c'è bisogno di grande unità, altrimenti nascono i problemi. Il nostro girone è una B2, noi ci dobbiamo cimentare con realtà molto forti e con la new entry Juventus, vogliamo farci trovare pronti e stiamo lavorando tutto il giorno per questo. Non è scritto da nessuna parte che se spendo, vinco. Il Paris Saint Germain spende milioni di euro ogni anno e non vince mai la Champions. La Juve Stabia fa calcio sostenibile e l'anno scorso ha vinto il campionato"

Sui nuovi acquisti: "Alcuni giocatori hanno chiesto di andare via e verrà accontentato perché non ha senso trattenere giocatori controvoglia. Per altri dovremo fare i conti con l'ingaggio ma non dovete spaventarvi perché se qualcuno uscirà, verrà sostituito. Il primo giocatore che abbiamo preso è Carlo Armiento, che viene dal campionato australiano e ha giocato anche la Champions. Un altro ragazzo che abbiamo preso è Francesco Cucciniello dalla Virtus Entella, è un esterno che ho avuto l'anno scorso a Chieti e che mi ricorda Di Lorenzo, con i dovuti paragoni. Abbiamo l'ok per portare qui Antonio Solmonte, un attaccante della Primavera del Napoli che aveva cercato anche il Bologna. Infine abbiamo preso l'attaccante Emmanuel Tannor dal Parma. Tutti questi giocatori arrivano a titolo definitivo perché vogliamo avere giocatori di proprietà. Tra le uscite andranno via Miceli, Maniero e altri che sono sul piede di partenza. Ricci, Esempio, Nocerino, Pugliese sono giocatori che vorremmo trattenere. Per quanto riguarda Esempio, ha rilasciato delle dichiarazioni e noi gli abbiamo aperto la porta, speriamo di essere in due a voler celebrare questo matrimonio".