Turris senza pace - Tensioni tra vecchia e nuova proprietà: gli ultimi stipendi il pomo della discordia…

25.07.2024 21:00 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
Turris senza pace - Tensioni tra vecchia e nuova proprietà: gli ultimi stipendi il pomo della discordia…

Nonostante il recente passaggio di proprietà, non si placano le polemiche in casa Turris. Ad alimentare nuove nubi sul futuro biancorosso una diatriba su tra nuova e vecchia proprietà, riguardante il pagamento degli ultimi due stipendi, da saldare entro giugno e luglio.

Infatti, la neonata società, costituita dalla Sport and Leisure s.r.l., con referente principale Ettore Capriola, nelle ultime ore ha denunciato alla piazza, seppur in via ufficiosa, il mancato pagamento degli stipendi di maggio e giugno da parte del precedente socio di maggioranza, vale a dire l’ex presidente Antonio Colantonio, che pubblicamente aveva dichiarato l’impegno di onorare i costi risalenti alla gestione sportiva della stagione appena conclusasi.

Una mancanza che, secondo il gruppo acquirente, che si è già sobbarcato i costi per la fideiussione e gli stipendi in scadenza a giugno (quest'ultima spesa inizialmente non prevista), rischia di compromettere il loro progetto sul nascere, tanto da dichiarsi pronti ad annullare gli accordi recentemente sottoscritti per l’acquisizione del club biancorosso, “restituendolo” di fatto a Colantonio, non senza intraprendere azioni a difesa dei propri interessi.

La risposta del patron uscente, tuttavia, non si è fatta attendere e l’ha esternata ai microfoni del portale VesuvioLive:Non esiste nessun tipo di clausola inserita nell’atto della cessione di quote della SS Turris Calcio Srl da parte del sottoscritto alla Sport and Leisure Srl, relativa all’obbligo del pagamento degli stipendi di giugno e luglio e dell’iscrizione al campionato di Serie C 2024/2025. Esiste invece il mio impegno morale nel sostenere tali costi attraverso sponsorizzazioni private che copriranno l’intera cifra e che verranno corrisposte nel corso di questa stagione sportiva”.

Insomma, una nuova puntata che aumenta le perplessità e le preoccupazioni della tifoseria biancorossa verso un futuro ancora non del tutto chiaro, interdetta dalla scarsezza di notizie ufficiali perpetuata anche dopo il fatidico passaggio di quote.