LE PAGELLE - Una Turris così conciata è già tanto che non prende l’imbarcata...

01.09.2024 20:42 di  Vincenzo Piergallino   vedi letture
LE PAGELLE - Una Turris così conciata è già tanto che non prende l’imbarcata...

Le pagelle di Potenza-Turris…

MARCONE 6: incassa due gol ma evita un passivo peggiore con un paio di buoni interventi. Graziato dall’offside di Caturano su una respinta non proprio esaltante. 

DESIATO 5: ritorna titolare dopo il buon impatto all’esordio in Coppa Italia, ma questa volta va in grande difficoltà contro le giocate di D’Auria, alle quali non riesce mai a trovare le misure.

RICCI 6: fa quel che può e riesce a tenere a galla la difesa.

NICOLAO 6: nonostante venga impiegato nell’insolito ruolo di braccetto, non commette errori grossolani e cerca di proporsi di tanto in tanto in fase offensiva.

NOCERINO 5: anche lui viene schierato fuori ruolo, ma cestina almeno un paio di occasioni da posizione favorevole.

SCACCABAROZZI 6: corre e lotta fino alla fine, provando a dettare i ritmi di gioco.

PUGLIESE 5,5: l’aggressività, come sempre, non manca. Ma non si traduce in risultati concreti nell’economia del gioco.

PORRO 6: mostra una buona gamba sulla fascia di competenza e salva un gol nel finale.

FRASCA 5: personalità e voglia non mancano, ma appare troppo acerbo per poter rendersi davvero pericoloso (dal 25’st MIRANDA 5: non tocca palla e si infortuna nel finale; dal 53’st CASACCHIA sv).

GIANNONE 6: prova ad inventarsi qualcosa nella manovra corallina, trovando qualche apertura precisa e una certa pericolosità con il tiro da fuori.

SOLMONTE 5: nel finale del primo tempo cestina una ghiotta opportunità per andare in gol, nonostante un buon aggancio su imbeccata di Giannone. Per il resto si vede poco.

ALL. CONTE 5,5: si potrebbe disquisire sul fatto che un diverso schieramento potrebbe aver implicato meno giocatori fuori ruolo, ma parlare di tattica, in questo momento, sembra davvero fuori luogo. Una Turris così in emergenza è già tanto che non prenda l’imbarcata ed in effetti va riconosciuto che, nonostante un ko netto, la squadra abbia tenuto anche abbastanza bene il campo, visti i risaputi limiti di formazione con i quali si presentava al secondo appuntamento di campionato. La speranza è che sia davvero l’ultima volta nella quale il mister si ritrova obbligato ad impiegare una squadra così rimaneggiata per la categoria, e che già dal prossimo impegno possa contare sul contributo, ancora tutto da scoprire, dei famigerati nuovi acquisti.