Turris, tieni duro: la gara col Catania in un clima surreale…

Quest’oggi, in teoria, la Turris scenderebbe in campo contro il Catania, per una sfida che in altri tempi sarebbe stata accolta con fascino e trasporto ambientale, oltre a rievocare fasti dal sapore Amarcord. Invece, purtroppo, anche questa volta il calcio giocato passa in secondo piano e la compagine corallina affronterà l’impegno dopo un’ulteriore settimana avvelenata da vicende extracalcistiche e dalla notizia di una nuova penalizzazione, praticamente certa per inadempienza relativa ai pagamenti degli ultimi stipendi.

Pertanto, la sfida con gli etnei arriva in un momento surreale per la piazza biancorossa, toccando il punto probabilmente più basso della recente storia della Turris. L’unico auspicio è che la squadra, come sottolineato dalla stessa in un comunicato divulgato in settimana dai giocatori, riesca effettivamente ad isolarsi dalle beghe societarie, provando a tenere duro e a racimolare quanti più ponti possibili, in attesa di un ricambio al vertice del club corallino che, a questo punto, non sembra più procrastinabile, per giocarsi le ultimissime chance di salvare una stagione nata sotto una cattiva e preoccupante stella.

Venendo alla probabile formazione, ovviamente ipotizzabile solo in linea molto generale per la scarsezza di notizie di campo, mister Conte recupera Esempio, reduce da squalifica ma perde al contempo Pugliese, espulso nella trasferta di Taranto. Pertanto, il trainer biancorosso, qualora volesse confermare il 3-5-2 con Nocerino a tutto campo sulla fascia destra, potrebbe rispolverare Scaccabarozzi dall’inizio, schierando una cerniera di centrocampo tutta senior con Casarini e Morrone.

Probabile formazione TURRIS (3-5-2): Marcone; Ndiaye, Esempio, Cocetta; Nocerino, Morrone, Casarini, Scaccabarozzi, Parodi; Giannone, Ekuban. All: Conte.