Turris, missione “sblocca acquisti”: ore decisive per l’abbattimento del monte ingaggi. Rescissione con Caneo, fumata nera con Menichini…

Continua la disperata corsa contro il tempo della Turris per impiegare finalmente i nuovi acquisti nell’impegno di domani con il Latina. Sono ore decisive, nelle quali i corallini stanno lavorando su due tavoli alternativi: da una parte l’iter per il rilascio della fideiussione bancaria, che resta però lungo e tortuoso; dall’altra l’abbattimento del monte ingaggi, per eliminare l’ormai famosa eccedenza al di sopra del milione d’euro che rende necessaria la copertura economica extra. In questo senso, ieri pomeriggio è stato avvistato a Torre del Greco l’ex allenatore Bruno Caneo, con il quale sarebbe stato trovato l’accordo per la rescissione consensuale del contratto che lo legava alla Turris fino al 2026. La sua risoluzione rappresenta una sforbiciata importante al monte ingaggi dei corallini, ma non basta rientrare nel tetto del milione. Ecco perché in queste ore la proprietà biancorossa sta dialogando anche con alcuni calciatori per la revisione dei propri accordi economici. Fumata nera, invece, con l’altro tecnico esonerato ma ancora a libro paga, vale a dire Leonardo Menichini, che per il momento resta sotto contratto con i corallini.  

Tuttavia, nella giornata di oggi è prevista una svolta, in un senso o nell'altro: per avere a disposizione gli oltre dieci nuovi acquisti con il Latina, bisogna inviare gli incartamenti necessari in Lega entro questo pomeriggio.