Taranto nei guai: salta il closing. Aumenta il rischio di una nuova penalizzazione...
Per il Taranto è stata una giornata di agonia. Come scrive Giornale Rossoblù "doveva essere la data definitiva, quella che tutta la piazza di Taranto attendendeva ormai da settimane, ma a conti fatti non si è registrato nulla, solo l’ennesimo salto nel vuoto. Era atteso per la data del 13 dicembre il closing per il passaggio del pacchetto di maggioranza del Taranto FC 1927, correlato ad un cambio di fideiussione a garanzia degli emolumenti tentanto e mai riuscito perché subordinato ad una banca estera.
Fonti vicine alla proprietà attuale, fanno sapere che sono ormai alcuni giorni che tra le parti non c’è alcun contatto. Si è attesa quindi comunicazione da parte di Apex sui propri movimenti, ma nessuno ha dato notizia ne al presidente uscente Massimo Giove e ne ai suoi legali o rappresentanti.
Silenzio da parte di Apex, che a quanto sembra, stando alle ultime comunicazioni giunte per vie traverse, sarebbe intenta ad inviare una cifra sul conto del Taranto per il pagamento degli emolumenti da corrispondere il 16 dicembre, ancora bloccata sul fronte estero. Sul fronte fideiussione tutto invece sembrerebbe ancora fermo fuori dall’Italia e gestito dai legali iberici di Mark Campbell che in questo momento sarebbe in contatto con i suoi stretti collaboratori per risolvere la problematica.
A conti fatti non c’è alcun cambio fideiussione, nessun versamento sul conto del Taranto (quindi ancora bloccato o no?) e nessun closing. Giove sarebbe pronto ad attendere ancora fino a lunedì mattina, successivamente potrebbe mettere in atto un piano alternativo che porrebbe automaticamente fine all’era Apex prima che possa avere inizio. Di certo la data del 16 dicembre è fondamentale per il pagamento degli emolumenti di settembre e ottobre. Se non sarà rispettata automaticamente giungerebbe una penalizzazione molto pesante".